lunedì 11 aprile 2011
Spoonbill «Zoomorphic» [2009]
Glitch, cut-up, downtempo, funky: in una sola parola "wonkadelic", quasi kitsch come la fabbrica di cioccolato. Così Spoonbill - al secolo Jim Moynihan - ama definire il suo sound. Morbido e allo stesso tempo rigido: suoni gonfi, chitarre country, trombe sordinate e glitch che si incastrano perfettamente (e in maniera quasi maniacale) riempiendo la linea temporale in ogni interstizio. Da ascoltare a testa dondolante ----> qui
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